25 aprile in Alta Valle. Stavolta è toccato a Malonno

28.04.2014 09:24

E’ toccato a Malonno, quest’anno, l’onore della celebrazione unitaria, per l’Alta Valcamonica, del ricordo del 25 Aprile 1945, giunto al suo sessantanovesimo anniversario.

La cerimonia si è svolta a partire della Piazza dell’Emigrante, in località Lava, e accompagnata dalla banda  S.Lorenzo di Sonico ha proseguito con la sfilata sino a Piazza del Municipio, per i discorsi ufficiali e la tradizionale deposizione della corona d’alloro con gli onori ai caduti.

Il sindaco del paese , Stefano Gelmi, ha fatto gli onori di casa alle autorità convenute, e ai rappresentanti delle associazioni partigiane del territorio, che hanno reso onore ai caduti con le orazioni ufficiali. Presenti, fra gli altri,  Dino Mascherpa, presidente della Comunità Montana, Fabio Fanetti e Mauro Parolini, consiglieri regionali, oltre ai vari sindaci e rappresentanti dei comuni  dell’Alta Valle compresa fra Sellero e Ponte Di Legno, ai quali si è aggiunto, per analogie storiche e territoriali, anche il comune di Aprica. Al termine della commemorazione, come da tradizione,  il vice sindaco di Darfo Boario Terme Attilio Cristini ha apposto la candidatura del proprio comune per la rievocazione del prossimo anno, che in occasione del settantesimo anniversario sarà appunto eccezionalmente lì celebrata, con l’unità dell’intera Valle.

Alla  cerimonia è poi seguita la solenne messa in S.Maria Ausiliatrice, e si è conclusa col pranzo ufficiale al ristorante Eternità.

Il comune di Malonno, nell’ambito delle celebrazioni per la Liberazione ha inoltre  organizzato due significativi appuntamenti a ricordo della tragica vicenda di Don Battista Picelli, giovane sacerdote vittima della Resistenza: la prima presso la chiesa parrocchiale, sabato 26 aprile alle ore 20.30, con lo spettacolo "Zazza 20 maggio 1944 - Hanno ammazzato il prete", azione drammatica per lettore e coro tratta dal libro "Versò il vino, spezzò il pane" di Giacomino Ricci, interpretata da Marco Ghizzardi, voce recitante, e con il coro "Voci dalla Rocca" diretto da Piercarlo Gatti, e una seconda con una manifestazione, a cui parteciperanno gli istituti scolastici del comprensorio, il giorno del tragico anniversario, il 20 maggio, a Zazza, frazione del comune dove il giovane sacerdote fu barbaramente ucciso in quel preciso giorno del  1944.

 

Pierangelo Benetollo

Foto di Venanzio Calzaferri

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