Arriva l'ORO per Elena Fanchini

16.01.2015 16:55

Nel giorno in cui a Cortina d’Ampezzo aspettavano che Lindsey Vonn raggiungesse la sua 62ª vittoria in Coppa del Mondo eguagliando il record di Annemarie Moser Proell, la discesa la vince Elena Fanchini, ventinovenne di Montecampione, precedendo di 15 centesimi la canadese Larisa Yurkiw e di 31 la tedesca Viktoria Rebensburg.

Quindicesima la sorella Nadia. Per Elena è il secondo successo in una carriera tormentata dagli infortuni: la prima l’aveva centrata in discesa il 2 dicembre 2005 a Lake Louise, in Canada, quando era appena entrata nel grande giro dopo l’argento mondiale a Bormio. Aveva già problemi alle ginocchia, ma quel giorno sulla pista dello stato dell’Alberta volò letteralmente. Così ha fatto oggi sull’Olimpia delle Tofane.

Una discesa difficile, che il maltempo ha costretto ad accorciare, solo poco più di un minuto. Ma con partenza dentro una nuvola, curve a cento all’ora senza vedere dove mettevi gli sci. E le gare corte hanno pure un’altra difficoltà, perché se si sbaglia non c’è tempo e spazio per recuperare agli errori. Elena è stata perfetta, ha accantonato la paura per la scarsa visibilità, aggredendo con rabbia le prime curve, cercando dolcezza e precisione nella parte centrale, quella decisiva per affrontare di slancio il Rumerlo, la parte finale della pista. Un capolavoro. "Tornare alla vittoria dopo nove anni è come rivedere la luce dopo un tunnel lunghissimo. La vittoria è arrivata e ancora faccio fatica a crederci". La 29enne finanziera bresciana rivela poi: "Isolde Kostner mi ha chiamata al telefono dopo la gara e mi ha fatto i complimenti. Lei è una grande campionessa e una splendida donna. Ora anch'io mi sento maturata e voglio migliorare anche in superG e fare il posto per i Mondiali anche in quella disciplina".

Settima si è piazzata Daniela Merighetti, l’ultima azzurra prima di Elena a vincere, su questa pista, in Coppa del Mondo nel 2012.

 

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