Brescia al quinto posto per gli incidenti stradali

Resta critica la situazione sulle strade italiane per quanto riguarda il numero di incidenti stradali. Anche nelle nostre valli purtroppo sono numerosi i morti per una distrazione, per la velocità, per una fatalità. Sebbene la prudenza sia aumentata, soprattutto da parte dei giovani più sensibilizzati rispetto agli anni precedenti, i dati diffusi da Aci e Istat restano drammatici nonostante il trend in discesa. In Italia, tra il 2012 e il 2013, il numero delle vittime si è ridotto del 9,8%, passando da 3.753 a 3.385. In calo anche gli incidenti e il numero dei feriti, 3,5% in meno rispetto all'anno precedente. Con 56,2 morti ogni milione di abitanti, l’Italia supera però la media europea e si colloca al 14esimo posto nella graduatoria. Ogni giorno sulle strade italiane si contano in media 497 incidenti, 9 vittime e 705 feriti. Se a bordo delle auto si muore di meno (-12,2%), per le due ruote i miglioramenti sono più netti: -14,5% per i motocicli e -14% per le biciclette.

Nella triste classifica delle province, la provincia di Brescia si colloca quinta tra le province italiane per il numero di vittime della strada, con 3.401 incidenti che hanno provocato lesioni a 4.725 persone, di cui 73 morti. In ambito extraurbano le principali cause di incidente sono la distrazione (20,4%), la velocità elevata (17,5%) e il mancato rispetto delle distanze di sicurezza (13,1%).