Chiusa l’inchiesta “Amici del PdL”: assolto Franco Nicoli

Nessun finanziamento illecito

Condannato ad una ammenda di 45mila euro per false dichiarazioni ai giudici: aveva detto di aver ricevuto 67 mila euro anziché 663 mila, ma Nicoli Cristiani è stato assolto dall’accusa di finanziamento illecito ai partiti ed esce pulito dall’inchiesta sugli "Amici del Pdl" nel quale era accusato di avere incassato 663mila euro versati da 35 imprenditori bresciani e lombardi. L’ex vicepresidente del consiglio è stato condannato a 6 mesi di reclusione per false dichiarazioni alla commissione elettorale in Corte d’Appello, sulle spese del partito nella campagna elettorale 2010. La condanna è stata commutata in ammenda e dovrà pagare 45mila euro di multa. 
La pm Silvia Bonardi aveva chiesto per Nicoli una condanna a due anni e mezzo e una multa da un milione e mezzo di euro, per l’accusa di finanziamento illecito ai partiti e falso ideologico.