Croce di Job, 350 mila euro per ricostruirla. Nel 2014 ha schiacciato un 21enne

02.09.2015 10:54

La Croce di Enrico Job e allestita all’Androla di Cevo, in Valcamonica, per la visita di Papa Giovanni Paolo II nel 1998, sarà ricostruita. Il manufatto balzò sulle cronache locali quando cadde, uccidendolo, sul 21enne Marco Gusmini di Lovere, presente sul posto in gita.
Il fatto avvenne il 24 aprile 2014 e si apre una vicenda giudiziaria che poi portò al sequestro della zona, a perizie sulla struttura e quest’estate, dopo più di un anno, alla rimozione dei sigilli. L’Unione dei Comuni della Valsaviore, tramite il presidente Giampietro Bressanelli, ha deliberato un nuovo progetto per rimettere a posto la Croce spezzata.
Si tratta di un’opera da 350 mila euro che saranno anche finanziati da un bando per valorizzare la zona. Concluse le operazioni burocratiche, i lavori dovrebbero iniziare in ottobre. La struttura sarà identica alla precedente, ma in acciaio. Verrà anche predisposta la Via Crucis da Berzo Demo a Cedegolo, mentre la statua di Gesù Cristo verrà predisposta. Il manufatto sarà dedicato alla memoria di Marco Gusmini.

—————

Indietro