Il nono raduno degli alpini camuni al Montozzo apre le celebrazioni del Centenario della Grande Guerra

01.07.2014 13:13

Un evento eccezionale, nonostante il clima non certo clemente. Nuvole basse e nebbia ma gli alpini camuni non hanno voluto mancare al loro raduno sezionale di Montozzo che segna l’inizio delle celebrazione del centenario della Grande Guerra.

E il presidente della sezione Ana Valle Camonica, Giacomo Cappellini, ha sottolineato: “Quest’anno il raduno al Montozzo  cade nel giorno di apertura delle celebrazioni della Prima Guerra Mondiale. Una coincidenza importante che ci vedrà protagonisti nei prossimi anni con diversi eventi in  Valle Camonica e sulle nostre montagne”.

Il raduno al Montozzo è iniziato alle 7. 30 dalla località case di Viso (nella foto), con oltre 300 alpini che hanno iniziato l’ascesa al rifugio Bozzi (nella foto) e Montozzo. In meno di due ore gli alpini hanno raggiunto il Bozzi, poi al Montozzo si è svolta la cerimonia ufficiale con l’intervento del presidente Cappellini e delle autorità. Dopo il rancio alpino gli alpini hanno raggiunto il Sacrario al Passo Tonale dove c’è stata una commovente celebrazione. “Non potevamo dimenticare – ha concluso Cappellini –  i caduti della Guerra Bianca che riposano al Sacrario”.

Al Montozzo, dove si è tenuto il nono raduno, il 7 luglio del 1915 ci furono le prime vittime italiane della Guerra bianca e gli alpini camuni e della Val di Pejo e  Val di Sole  organizzeranno un evento speciale in occasione del Centenario. In quell’occasione sarà anche creato un itinerario  che comprende il museo realizzato accanto al rifugio Bozzi.

Fonte Gazzetta delle Valli

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