“Liberi di pedalare” nuovo motto della ciclopista del fiume Oglio.

08.06.2013 14:56

Sono stati presentati presso l’Auditorium della Comunità Montana di Valle Camonica i risultati del bando per la realizzazione del logo e motto della ciclopista del Fiume Oglio. Ad aggiudicarsi il concorso è stata Silvia Alessandrini, originaria di Sant'Oreste nella Provincia di Roma, premiata dal Direttore del Parco Adamello, Dario Furlanetto e dal Presidente del Parco Oglio Nord, Giuseppe Colombi. Nuovo motto della ciclopista sarà quindi “liberi di pedalare”, slogan che richiama natura e uomo, soggetti indivisibili, come dichiarato dalla vincitrice del concorso. Sulla stessa linea il logo, semplice e “pulito” vuole sintetizza la concezione di libertà come sensazione legata alla natura. “La partecipazione al concorso è stata ampia”, - ha affermato Massimo Cervelli - responsabile del bando, le 98 proposte giunte al Parco Adamello hanno richiesto un’attenta analisi da parte della giuria. Il sogno della ciclopista che collegherà il Passo Tonale al Fiume Po quindi prosegue. Il tutto era nato qualche mese fa grazie ad un protocollo d’intesa firmato tra le comunità montane del Sebino e della Valcamonica e i vertici dei due parchi dell'Oglio nel quale gli enti si sono impegnati a realizzare le parti mancanti di un tracciato di 315 chilometri, già ciclabile per il 70% del totale. L'ambizioso progetto di una ciclabile che colleghi il Tonale al Po si inserisce in un disegno che tende a superare i confini nazionali, ridefinendo una nuova geografia della mobilità sostenibile europea. Dal Tonale ci si può collegare ai percorsi ciclabili che dal Brennero risalgono attraverso l'Austria sino al cuore dell'Europa. Anche dall'Aprica si può puntare a nord, transitando per la Svizzera. A sud, invece, giunti al Po, ci si può innestare sulla grande ciclovia padana che da Torino arriva all'Adriatico. Una rete capillare di itinerari ciclo-pedonali che, attraversando da un capo all'altro il vecchio continente, congiungeranno idealmente il Mediterraneo al Mare del Nord. Nei prossimi mesi le forze si concentreranno sull’aspetto divulgativo, con la collaborazione dell’architetto Nicola Bondio, sarà realizzata una mappa turistica della porzione di tracciato interessante la Valle Camonica. La cartina avrà un formato tascabile, una parte sarà dedicata al tracciato, un’altra descriverà tramite immagini e testo le varie peculiarità della Valle. In conclusione della presentazione il direttore del Parco Adamello ha richiamato l’attenzione sulla parte mancante del tracciato, ovvero il tratto tra Edolo e Capo di Ponte. “Nelle scorse settimane sono stati effettuati i vari rilievi del caso”, - ha affermato il Direttore - attendiamo la prossima pubblicazione del bando regionale per poter presentare i progetti esecutivi e completare l’opera.

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