Un Film sul disastro del Gleno,del camuno Tiziano Felappi

Presso l'oratorio di Costa Volpino è stato presentato il primo film sul disastro del Gleno in ricordo della tragedia che nel 1923 causò la morte di 356 camuni a seguito di un cedimento strutturale della diga.

Fu un evento senza precedenti che sconvolse la valle di Scalve e la Vallecamonica stessa e tutt'ora rimane tra i ricordi più dolorosi e tristi di coloro che sono sopravvissuti.

Il film sarà diretto da Tiziano Felappi il quale ha già preparato le prime 40 pagine di sceneggiatura e deciso sul titolo che sarà “Gleno, all'inferno non c'è solo il fuoco”.

L'idea che ha spinto il regista ad una seconda produzione dopo “Camunville” deriva sia dal suo sogno di divulgare la passione per il cinema in Vallecamonica cma anche dal grande successo di pubblico riscontrato.

Le riprese sono iniziate a Settembre, si prospetta che il lavoro terrà impegnato lo staff per circa sette- otto mesi nel frattempo il regista comunica a chiunque sia interessato al un ruolo di comparsa nel film invitando a comunicarne la disponibilita' scrivendo sul suo contatto facebook.

Sarà sicuramente un' esperienza positiva che porterà alla riscoperta ed alla valorizzazione dei nostri territori montani tramite un'importante tributo ad un momento di grande dolore vissuto dalle comunità' di Angolo , Darfo e della Valle di Scalve .

Un incoraggiamento sincero ed un plauso  quindi al regista e tutti coloro che collaboreranno al progetto, con l'augurio di annunciare presto un film  di successo che ci riporterà nel passato alle origini di una vicenda drammatica consentendoci di rivivere un momento particolarmente tragico della storia della nostra Vallecamonica, un disastro causato dall'errore umano.

Sofia Comensoli