Vione: Rassegna dei presepi LA LÜS 'N DE LA PREZÉ

Per il quinto anno consecutivo, durante il Natale 2012, verrà riproposta la rassegna dei presepi per le vie del centro storico di Vione dal titolo LA LÜS ‘N DEL LA PREZÈ (La luce nella mangiatoia).

Tra gli scorci caratteristici del borgo medioevale, nelle corti e nei tabià saranno esposti una settantina di presepi dalle tipologie e dalle forme più svariate. Si andrà dai classici presepi della tradizione montana locale a quelli più avveniristici e simbolici. Le opere, che hanno impegnato la popolazione Vionese per diversi mesi, sono state realizzate con le tecniche e i materiali più svariati: cartone, plastica, legno, lavori ad uncinetto, conchiglie, attrezzi da lavoro, bottiglie e molto altro ancora. Il risultato finale che potrete ammirare, sarà sicuramente molto emozionante e suggestivo.
La fantasia ha fatto da padrona sin dalla nascita della manifestazione e negli anni è andata evolvendo e stimolando ogni fascia di età e ogni famiglia del paese.

L’inaugurazione è prevista per la notte del 24 dicembre durante la tradizionale Santa Messa di Natale, dove sarà benedetta simbolicamente la manifestazione con la benedizione di uno dei presepi. 
Nei giorni a seguire, sino al 6 gennaio, il percorso per le vie del paese si illuminerà dalle ore 17 alle ore 24. Ogni realizzazione presepiale sarà contraddistinta da una caratteristica lanterna posizionata all’esterno delle case e da una numerazione progressiva in legno, per facilitare il tracciato. 
Negli esercizi commerciali del paese e presso il municipio, sarà disponibile la mappa del paese con indicati i vari presepi. Il grande impegno profuso per la realizzazioni dei presepi è il segno di un paese, quello di Vione, vivo e dinamico, seppur di piccole dimensioni e volto ad un progressivo ed inesorabile spopolamento. Un paese, che non vuole lasciare all’oblio le proprie tradizioni e la propria identità, all’interno di una società volta al consumismo di massa e che perde i veri valori del Natale.

Questo tipo di iniziativa, assieme alle numerose organizzate nell’arco dell’anno, viene vissuta dalla gente del posto come segno di aggregazione e unità, come segno di amore per quelle poche anime rimaste abbarbicate con forza e fatica alle proprie montagne e ai posti di origine. Lo spettatore esterno, turista o dei paesi vicini, potrà girovagare tra le strette vie del borgo e lasciarsi incantare dalle bellezze del posto e da quel sapore di antico e genuino che sembra ancora uscire dai muri diroccati di alcune case.

A chi fosse interessato a contribuire alla rassegna dei presepi, esponendo delle proprie opere o realizzazioni particolari, verranno riservati degli spazi coperti all’interno del percorso. 
I presepi, per motivi organizzativi, dovranno essere consegnati entro il 23 dicembre, previo contatto telefonico informativo agli organizzatori al 349.7181699.