300 alpini per prevenire disastri ambientali

04.10.2014 11:20

Hanno fatto a gara per esserci e contribuire alla prevenzione di possibili dissesti idrogeologici e ambientali. Stiamo parlando di 316 alpini che nel finesettimana, divisi in squadre ben organizzate, hanno lavorato in dieci cantieri tra il Comune di Aprica e quello di Teglio, bonificando corsi d’acqua, sfalciando e ripulendo scarpate, tagliando arbusti invasivi e persino costruendo muretti.
Molto soddisfatto, a intervento concluso, il presidente della sezione Alpini di Tirano, Mario Rumo, che ha coordinato da responsabile tutta l’operazione: “Detto che il bel tempo ci ha dato una mano essenziale, il riconoscimento principale va alle centinaia di volontari venuti con le relative squadre da mezza Lombardia. C’è stata una vera gara a partecipare e abbiamo dovuto a malincuore dire di no a 140 unità che ne avevano fatto richiesta; ciononostante la partecipazione ha sforato abbondantemente le 250 unità previste, arrivando a 316 elementi, con addirittura qualche alpino donna.”
Tra i collaboratori a vario titolo anche molte associazioni aprichesi (CNSAS, CAI, Maestri di sci, Coro Gambuér e altre).
I lavori veri e propri si sono praticamente conclusi nella giornata di sabato. Sono rimasti nel punto di ammassamento dei vegetali solo una parte delle ramaglie ancora da cippare e trasportare al deposito della centrale di teleriscaldamento alla quale sono stati conferiti. Tutti i partecipanti hanno indossato i dispositivi di sicurezza e durante l’intera operazione non si è verificato il minimo incidente.

 

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