Aperta la stagione dei rifugi

03.06.2014 10:23

Presentata ufficialmente la stagione dei Rifugi lombardi 2014 in Val Malza, nella Valle delle Messi, sotto il Passo Gavia. E’ stato nuovamente fatto il punto delle necessità strutturali per attivare il turismo campestre della montagna: strade e vie di accesso sono la prima necessità, così come le informazioni riguardanti i percorsi, che devono essere chiare, corrette e verificate da più fonti (sopra  il rifugio Adamè). Sui sentieri che conducono ai rifugi oltre i 2.200 metri, ad oggi si trova ancora neve: ma gli escursionisti di fatto hanno creato, con il loro passaggio, un percorso sicuro e ben percorribile. Uno dei consigli emersi anche nella presentazione di Assorifugi è la capacità di leggere, ascoltare e verificare le notizie meteo: anche in questo caso le notizie frettolose e non confrontate, magari con uno o più rifugisti della zona, portano a rinunciare ad una giornata in montagna che invece può rivelarsi una bella sorpresa. Entro metà giugno tutte le strutture della montagna saranno aperte ed i i rifugisti, vere sentinelle del grande e severo ambiente della montagna, sono presenti per dare il loro preziosissimo e irrinunciabile servizio.

Sicurezza in montagna

 Con l'inizio della stagione estiva aumentano gli incidenti in montagna che coinvolgono un crescente numero di appassionati in  gite anche ad alta quota (a dx il lago Aviolo). Bisogna quindi programmare nel  dettaglio ogni tipo di escursione, conoscere le condizioni meteo e l’attrezzatura necessaria per alcuni percorsi,  al fine di evitare incidenti e passare una piacevole giornata in alta quota, cogliendo le fantastiche emozioni che solo la montagna riesce a regalare, senza intoppi. Anche se ci si vuole “isolare” nella natura è sempre consigliato, visto che la tecnologia lo consente, avere un dispositivo di comunicazione per qualsiasi emergenza, anche se si è dei “veterani della montagna”. L’invito alla prudenza è sempre raccomandato.

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