Difficoltà del segnale Rai nei territori montani: é giusto pagare il canone?

27.02.2014 19:51

Un tema di particolare importanza è stato trattato negli ultimi mesi da alcuni dei componenti dell'UNCEM,Unione Nazionale Comunità Enti Montani, i quali si sono interrogati sulla conformità del pagamento del canone Rai di fronte ad un'offerta di soli tre canali nelle nostre zone montane.

Il pagamento del canone consente infatti a coloro che si trovano in territorio Padano di avere un servizio di più canali, ben visibili e garantiti dalla Rai stessa mentre per i camuni residenti in valle e provincia di Brescia i canali accessibili e disponibili sono solamente tre a fronte dell'eguale pagamento emesso a favore della società.

La tematica riguarda la comunicazione e l'informazione dei cittadini e non va perciò sottovalutata.

Il gruppo Rai si trova così a dover rispondere della disparità inerente il servizio reso in quei luoghi dall'alta Vallecamonica dove il segnale di ricezione è più debole, a volte persino mancante.

Porta voci delle lamentele sono stati il Presidente dell'Unione dei Comuni dell'alta Valle Mauro Testini ed il componente Giunta Nazionale UNCEM  Pier Luigi Mottinelli, i quali  hanno inviato più richiami nel 2012 e nel febbraio 2014 alla Regione Lombardia e alla Presidenza della Rai per informare del problema, esortando a risolvere la “questio” se sia giusto o meno far pagare il canone anche a coloro i quali non è stato garantito il servizio completo per cui hanno pagato.

Per questo abbiamo chiesto delucidazione in merito al Consigliere Provinciale, Pier Luigi Mottinelli, promotore dell'ultimo richiamo posto alla Presidenza Rai, il quale ha spiegato : “Ascoltando l'appello dei cittadini e delle amministrazioni comunali dell'alta Valle riguardo il disagio per la mancanza del segnale Rai ho chiesto che anche in montagna si possano vedere gli stessi canali delle zone di pianura e nel caso in cui la direzione Rai non si attivasse per risolvere ciò la proposta sarebbe quella di concedere almeno l'esenzione dal pagamento del canone . Io stesso risiedo a Cedegolo ed in veste di rappresentante della mia gente ho richiesto,  con l'ultima lettera spedita,  che la Rai ,prima società Radiotelevisiva italiana, si impegni per risolvere queste problematiche tecniche e per rendere disponibile ai cittadini un servizio che gli è dovuto.”

Ora bisognerà attendere la risposta della Presidenza ed intanto i camuni dell'alta valle hanno già pagato il canone e si aspettano di poter vedere senza intralci almeno quei 3 canali offerti e garantiti dal servizio Rai.

Sofia Comensoli

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