Il Free Ride al Panathlon Club Vallecamonica

23.03.2015 18:45

La Conviviale del Panathlon ClubVallecamonica di marzo è stata dedicata al Free-ride, una modalità di vivere in libertà la montagna e la neve. A ringraziare per la partecipazione i numerosi ospiti, un buon numero di soci Panathlon e il presidente dott. Roberto Gheza che ha subito dato la parola al socio Andrea Pizio, ideatore della serata, il quale ha spiegato che il “free-ride” (fuori pista) si interessa di gare, di viaggi, di attrezzature e di massima sicurezza. La parola è passata poi a Donato Grassi, autore di uno specifica manuale di free-ride, che ha ringraziato per l’invito e ha mostrato un suggestivo filmato girato in Alaska che ben faceva trasparire la filosofia free-ride fatta di contatto con la natura in assoluta libertà di movimento. Successivamente ha parlato Jonathan Capitanio, atleta ed allenatore che ha spiegato come l’assoluta sicurezza sia uno dei cardini della sua attività e del free ride in genere. Johnatan ha poi elencato le diverse gare del Free ride World Tour alle quali ha partecipato negli ultimi anni e i risultati ottenuti spiegando le due diverse possibilità i gareggiare (big mountain e derby) e quali sono i parametri (evoluzioni, cadute, velocità…) che la giuria considera nel valutare una performance.

Molto precisi i consigli dati sia agli sciatori fuori pista che ai ciaspolatori sempre nell’ambito della massima sicurezza nei comportamenti e nella capacità di munirsi di attrezzature adatte e sicure. Molto interessanti anche le nozioni sull’autosoccorso in caso di valanga e sull’educazione al pericolo neve poiché il fuoripista è tutt’altro rispetto allo sci in pista e quindi va affrontato più sul piano razionale che non su quello emotivo.

—————

Indietro