Insegnare l'arte della cucina ai mentalmente deboli

06.12.2014 15:03

Un'iniziativa notevole.

Un gruppo di pazienti che frequentano la Comunità di riabilitazione ad alta assistenza, il centro diurno e il centro psicosociale de Dipartimento di Salute Mentale presso l'Ospedale di Esine, stanno imparando a gestire da soli la propria cucina: imparano a cuocersi i cibi quando sono a casa ed ogni venerdì si ritrovano al corso presso la struttura del Dipartimento sotto la guida di un cuoco esperto che insegna i rudimenti per dare loro più autonomia, più autosufficienza e più salute attraverso il cibo. Insegnare a piccoli gruppi in una scuola alberghiera è semplice. In un Dipartimento di salute mentale richiede un lavoro sensibile ed in rete, adatto ai pazienti e correlato alle altre attività terapeutiche. Ma a Esine pare ci stiano riuscendo bene. Anche per il team di psichiatria che opera nella struttura si tratta, anche con questo percorso, dia dotare i criteri della psichiatria di comunità che usa in modo intelligente, funzionale e attento gli stimoli positivi del territorio e delle sue comunità. Un primo esperimento è stato condotto con successo questo venerdì: ora, dopo la pausa delle festività natalizie, è prevista anche una mattinata speciale dove il cibo sarà interamente ideato, programmato e preparato dai pazienti del centro.

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