L’ARNICA: Una bella realtà in continua crescita.

25.03.2013 14:06

 

L’associazione volontari protezione civile “L’Arnica” nasce nel 1994 ed è una realtà che, col traguardo dei 20 anni di fondazione ormai alle porte, sta crescendo in maniera esponenziale. L’Arnica nasce come progetto di protezione civile volta esclusivamente all’antincendio da parte di un gruppetto di una trentina di volontari di Berzo Demo che, in maniera esemplare, hanno voluto ed ottenuto questa associazione per mettersi in gioco e dare un contributo volto a risolvere l’annoso problema degli incendi soprattutto boschivi. Nei primi anni 2000 il primo passo di crescita porta ad allargare gli orizzonti di questo gruppo di volontari pieni di volontà all’assistenza sanitaria con la prima ambulanza “L’Arnica” che inizialmente opera non senza difficoltà, difficoltà dovute quasi esclusivamente alla normativa poco definitiva, al tempo, e spesso equivoca in questo ambito. La prima importante svolta avviene negli anni successivi con la convenzione ricevuta da “Spedali Civili di BS” per la quale L’Arnica inizialmente opera come servizio di 118 nei giorni di sabato e domenica per poi allargare il servizio a 4 giorni settimanali (dal giovedì alla domenica). Oggi, la crescita dell’associazione volontari sita a Berzo Demo,  si pregia della qualifica di M.S.B. (Mezzo sanitario di Base)che ha ottenuto da 4 o 5 anni a questa parte e che consiste nel pronto soccorso dal lunedì al venerdì effettuato da 3 soccorritori certificati. Dal Luglio scorso, L’Arnica continua il suo processo di crescita ed importanza diventando, durante il weekend, “M.S.I.” ovvero “Mezzo sanitario intermedio” (soccorso con infermiere a bordo e soprattutto H24, che sta a significare reperibilità per 24 ore giornaliere). L’Associazione, ad oggi, conta circa 95 persone tra gli effettivi addetti al servizio di 118, quelli di protezione civile e quelli che si occupano di entrambi. L’Arnica è diventata una gran bella realtà formata da volontari che provengono da ogni paese, sia dell’alta Valcamonica che non, continuando ad affermare la propria pesante ed importante presenza non appena ci sia necessità, a livello locale ma nondimeno nazionale, come dimostra l’operatività, servizio ed assistenza di primo livello nelle recenti spiacevoli calamità nazionali ancora sotto gli occhi di tutti dei terremoti che hanno coinvolto L’Aquila nel 2009 e la quasi totalità dell’Emilia Romagna-Lombardia soltanto l’anno scorso. I dati forniti dalla gentile collaborazione e disponibilità del presidente di questa associazione, Manolo Bosio, rendono ancora più l’idea della dimensione e redditività che questa associazione presta anche a livello italiano, riprendendo infatti i disastri dovuti alle calamità dei terremoti sopra riportati, L’Arnica ha portato nelle zona colpita del capoluogo dell’Abruzzo nel 2009 tra i 50 e i 55 volontari svolgendo il servizio per una durata di 169 giorni, 35 volontari invece si sono insediati per la durata di 45 giorni presso la cittadina di San Giacomo delle Segnate nella provincia di Mantova per prestare aiuto alla popolazione colpita dal terremoto dell’anno appena trascorso. In entrambi questi casi, L’Arnica nello svolgere tutto ciò che è necessario per l’aiuto del prossimo nel momento di difficoltà, nel corso degli anni si specializza nel ramo della protezione civile di logistica che, come potete vedere anche dal sito web dell’associazione: https://www.arnicaberzodemo.it/  consiste nel “fornire assistenza logistica mediante preparazione e distribuzione di pasti alle popolazioni colpite da calamità naturale”. Come è facile comprendere da parte di tutti però, questo servizio, richiede oltre alla volontà delle persone, attrezzatura e mezzi all’avanguardia, che richiedono inevitabilmente ingenti spese. Arnica riceve grande parte dei finanziamenti necessari per il sostentamento della struttura e del servizio della propria associazione da Enti Pubblici per quanto riguarda il ramo della protezione civile, mentre per il ramo sanitario del 118 riceve grande parte dei fondi in entrata da AREU (Azienda Regionale Emergenza Urgenza) , un ente predisposto ad hoc appoggiato a Regione Lombardia. Molto spesso però, per non dire perennemente, a maggior ragione con l’imponente crescita che Arnica sta avendo, queste entrate monetarie non sono sufficienti , è necessaria perciò da parte della dirigenza dell’associazione la costante ricerca di ulteriori fondi. Questi possono (e sono, naturalmente, molto ben accetti) essere versati sotto forma di sponsor da parte di CHIUNQUE, risultano spese certificate e quindi DETRAIBILI DALLA PROPRIA DICHIARAZIONE DEI REDDITI. Le ultime spese di Arnica mostrate sempre dal presidente Bosio, fanno capire, ad esempio, quanto il “la cucina mobile da campo” necessario per il servizio di Logistica citato sopra, venga a costare la consistente somma di circa 44.000 €, acquisto possibile solamente grazie al finanziamento di una quota da parte della ONLUS “Fondazione della Comunità Bresciana”, altro esempio risulta essere l’ ingente somma coperta dopo diverse richieste da parte del sig. Bosio dal Ministero dell’interno per l’acquisto di 10 divise antincendio necessarie e fondamentali per l’operatività nel settore di protezione civile dell’ “AIB: Antincendio Boschivo”. La prossima importante spesa che 

L’Arnica si appresta a sostenere riguarda una nuova e necessaria ambulanza che risulterà disponibile ed operativa da fine Aprile dell’anno in corso e di cui sono necessari finanziamenti di qualsiasi importo da parte di chiunque vista la spesa di 80.000 € già preventivata. Chissà che questo pezzo non possa fungere da richiamo per l’animo dei lettori nell’aiuto del prossimo, anche se solo in minima parte rispetto all’impegno quotidianamente prodigato dal presidente Bosio e da tutti i volontari di questa grande realtà della Valcamonica. C’è bisogno di tutte le persone possibili, si può diventare volontario de L’Arnica semplicemente con la maggiore età, buona salute ma soprattutto gran voglia e disponibilità. A questi requisiti, con l’aggiunta di un corso interno all’associazione completamente gratuito della durata di 120 ore si può entrare a far parte del gruppo dell’associazione anche come soccorritore 118.(per qualsiasi ulteriore informazione: info@arnicaberzodemo.it) Chiudo evidenziando l’ultimo grande riconoscimento che L’Arnica ha ricevuto e che solo 7 o 8 gruppi in Provincia possono vantare: la nomina a “Colonna mobile provinciale” che denota in maniera ancora più chiara e significativa  l’importanza, il valore e la conseguente responsabilità che L’Arnica si è guadagnata nel corso di questi 19 anni. Alla crescita di importanza esponenziale di una realtà nata da uno sparuto gruppetto di 30 persone che nel corso degli anni ha ottenuto ottimi risultati e che allo stato attuale è un punto di riferimento per tanti, accompagno una riflessione, appello e preghiera a tutti i gentili lettori nel sostenere una speciale ed efficiente realtà quale è L’Arnica, nel “quanto e come” che ritenete migliore, purchè venga fatto, perché non è importante il “dire”, bensì il “dare” e soprattutto il “fare”.

 

Marco Regazzoli “Rega” 

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