MALONNO: RIVOLTA FISCALE

24.01.2015 13:46

"Certi di interpretare i sentimenti comuni dei concittadini storicamente orgogliosi di vivere in un territorio montano e in attesa del ricorso in cassazione fissato per il 4 febbraio prossimo, invito i concittadini a non versare l'imposta imu": con queste parole il sindaco di Malonno, Stefano Gelmi incita alla rivolta fiscale i propri cittadini. La questione è quella controversa dell'IMU agricola. Il primo cittadino del comune montano della Valle Camonica, insieme a tutta la maggioranza consiliare, in attesa del ricorso in merito alla vicenda, - dal quale si auspica che emergano novità positive e garantendo ai cittadini che non saranno applicate sazioni per i ritardati pagamenti, invita i suoi cittadini a non versare l'imposta in scadenza nei prossimi giorni. La decisione degli amministratori di Malonno scaturisce dall'udienza del Tar del Lazio di questa settimana e anche dal fatto che solo per pochi metri il comune dell'alta Valle Camonica non può godere dell'esenzione prevista solo per i comuni sopra i 600 metri. Situazioni assurde e grottesche che accadono solo in Italia, la famosa "Terra dei cachi".  Il sindaco afferma anche che i contenuti del decreto sono assolutamente irragionevoli visto che tra l'altro molti dei terreni agricoli del comune sono a quote più alte. Cosa faranno i cittadini e come andrà a finire la vicenda ??

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