Un libro per Don Giulio Valloncini

Giulio Valloncini, Passirano, 15 dicembre 1949, Lovere 15 maggio 1982, sacerdote, poeta, pittore, anima alla ricerca disperata di Dio. Basterebbe questo per far comprendere l'urgenza della lettura del libro che Franco Frassine ha pubblicato nella collana “Lettere dall'Eremo” e presentato ai sacerdoti e seminaristi bresciani come libri da leggere con profondità nel 2014. Giulio, o Giuliano per gli amici e la famiglia, era un ragazzo innamorato di Dio e della via e la sua ricerca disperata del senso del profondo spirituale si è accentuata con la malattia che già a 23 anni lo aveva portato in punto di morte. L'Eremo dei Santi Pietro e Paolo, con don Aldo Delaidelli rettore, fu la casa degli ultimi tempi di Don Valloncini che all'Eremo era stato designato dal Vescovo perché trovasse pace e un poco di salute. Don Aldo accompagnò come un fratello maggiore e un padre amorevole gli ultimi tempi di questo straordinario giovane prete. Don Valloncini attraversò decisamente i fermenti del suo tempo; il 68, gli anni di piombo, la chiesa dei poveri e degli ultimi: cercava Dio ovunque pensava di poterlo incontrare, fino ai suoi ultimi tempi tra le mura dell'Eremo dove venne apprezzato per le sue grandi doti spirituali. A trent'anni dalla sua morte, chi ha conosciuto Don Giulio non può dimenticare la figura di quel sacerdote giovane e ammalato, ma sempre ricco di una grande ansia interiore, di una luce che lo trasfigurava nel dolore e nella malattia. Il libro che racconta la sua breve, intensa e straordinaria vita è una buona lettura per il nuovo anno.