Una nuova luce per la Via Crucis di Cerveno

01.04.2014 12:48

Sono stati completati i lavori di restauro delle prime quattro stazioni della “Via Crucis” di Cerveno; ora lo straordinario complesso di Beniamino Simoni sarà di nuovo fruibile da parte della comunità dei fedeli di Cerveno, dei visitatori e dei turisti. Gli interventi di questa imponente operazione erano cominciati nel 2010, voluti dalla Parrocchia di Cerveno e finanziati da Regione Lombardia, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Distretto Culturale di Valle Camonica, per una cifra complessiva di circa 680 mila euro. Giovedì 24 aprile si terrà nella Parrocchia di Cerveno l’inaugurazione della fine dei lavori, alla presenza della popolazione e delle autorità religiose e civili. Tale appuntamento sarà anticipato sabato 19 marzo alle ore 15 dal convegno “Il restauro delle prime quattro stazioni” organizzato nella Sala degli Affreschi dell’Accademia Tadini di Lovere, che riunirà i restauratori insieme ad esperti e storici dell’arte, per una riflessione scientifica sui metodi di restauro adottati. Coordinati dall’arch. Mario Gheza, i restauri sono stati eseguiti dai laboratori specializzati del “Consorzio Indaco” di Giovanna Jacotti, Luciano Gritti, Gabriele Chiappa e Alessandra Didonè, con sede a Brescia. Nel corso dei tre anni di lavoro sono state effettuate diverse fasi di restauro che hanno riportato alla luce il valore e la condizione originale delle quattro stazioni, in particolare delle statue lignee e in gesso eseguite dal Simoni, purtroppo manomesse nel corso dei secoli da successivi interventi. La riapertura della Via Crucis di Cerveno sarà quindi un momento di confronto per la comunità e di valorizzazione dell’importante traguardo raggiunto. La cerimonia inaugurale sarà presieduta dal vescovo, S.E. Mons. Giovanni Battista Morandini, e dal parroco di Cerveno, don Giuseppe Franzoni.

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